Il 2011 al top in italia ma Parker vola basso
GUIDA VERONELLI
Paleo 2011, cabernet franc in purezza dell’azienda Le Macchiole di Cinzia Merli (nella foto al centro) è entrato nei top 20, Sole 2015 della Guida Oro Veronelli, come unico bolgherese. Il risultato è stato reso noto durante la presentazione avvenuta a Bergamo lo scorso 25 ottobre con i curatori Gigi Brozzoni e Daniel Thomases. Ma non solo ha conquistato anche la “Top five” Veronelli, riservata ai cinque migliori vini italiani delle rispettive categorie spumanti, bianchi, rosati, rossi e passiti. Tanti buoni risultati se li portano a casa anche le altre aziende del bolgherese che hanno ottenuto le Super tre stelle (con punteggio uguale o superiore a 93 centesimi). Come Bolgheri Rosso Superiore 2011: Camarcanda , az. Cà Marcanda; Baia al Vento, Campo al Mare; Castello di Bolgheri, Castello di Bolgheri; Dedicato a Walter e Sondraia, Poggio al Tesoro; Sonoro, Ceralti; Bolgheri Sassicaia, San Guido; Argentiera, Tenuta Argentiera; Arnione, Campo alla Sughera; Grattamacco, Grattamacco; Guado al Tasso, Guado al Tasso; Guado De’ Gemoli, Chiappini; Guardione, Micheletti; Impronte, Giorgio Meletti Cavallari; Ornellaia, Ornellaia e Masseto; Sapaio, Podere Sapaio; Vignarè Le Pavoniere 2009, Guicciardini Strozzi. E ancora Lienà Cabernet Franc Toscana, Chiappini; Masseto Toscana, Ornellaia e Masseto, Messorio Rosso Toscana e Scrio Rosso Toscana, Le Macchiole. E ancora Orma Rosso Toscana, Orma e Vox Loci Syrah Toscana Rosso 2010, Batzella. Anche Riparbella presente con le aziende biodinamiche: Caiarossa Toscana Rosso 2011, Caiarossa; Duemani e Sui Sassi Costa Toscana Rosso 2011, Duemani. Ancora Riparbella con Podere La Regola e Sondrete Passito Toscana 2005. Fino a Castiglioncello con Sorpasso Rosso di Toscana 2010, Fortulla. Novità anche per i grandi esordi 2015 con in lista: Aria Toscana Rosso 2011, Caiarossa; e tra i bolgheresi Bolgheri Merlot Cont’Ugo 2012, Guado al Tasso; i Bolgheri Rosso Superiore 2011 e Ai Confini del Bosco 2010, Mulini di Segalari; Astuto 2011, Ricasoli; Poggiomatto, Micheletti; Lavinia Maria Toscana Rosso 2011, Argentiera e Lienà Merlot Toscana 2011, Chiappini.
GAMBERO ROSSO
Ottimi risultati anche per la Guida del Gambero Rosso 2015. La Toscana infatti conquista la medaglia d’argento con 73 vini premiati. Al top il Chianti Classico, con 24 Tre Bicchieri, tra vini a denominazione e Supertuscan con alcuni 2010, annata considerata speciale. Undici premi vanno a Montalcino e Bolgheri che presenta il 2011, in linea con le caratteristiche della zona, soprattutto per varietà coltivate: “millesimo caldo ma senza esagerare, ha dato vini maturi , avvolgenti ed efficaci (come li hanno definiti i curatori)”. I tre bicchieri vanno ai Bolgheri Rosso Sup. 2011: Podere Sapaio; Millepassi di Donna Olimpia 1898; Bolgheri Sassicaia Tenuta San Guido; Argentiera,Tenuta Argentiera; L’Alberello, Podere Grattamacco (anche premiato con i 3 Bicchieri green); Sondraia di Poggio al Tesoro. E ancora Masseto; Orma e Paleo tutti del 2011. Infine da inserire Lupicaia 2010 di Castello del Terriccio.
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WINE ADVOCATE
Punteggi più bassi per i bolgheresi 2011 invece per quanto riguarda i numeri di Robert Parker ma con buone sorprese per i giovani bolgheresi. Tra i punteggi più alti infatti si attestano i 97 di Matarocchio by Guado al Tasso Antinori, i 96 di Ca’Marcanda, Gaja e 95 di Masseto, Paleo,
Guado al Tasso e Lodovico di Tenuta del Biserno, segue a 94 Sassicaia. Mentre buoni risultati per il Syrah che conquista il 96 per la purezza dello Scrio delle Macchiole e Vox Loci di Batzella a 93 punti.Tra i giovani appunto salgono i 92 punti del cabernet franc e del cabernet sauvignon di Giovanni Chiappini, Lièna; Guarda Boschi di Fornacelle, Sondraia di Poggio al Tesoro e Maronea di Casa di Terra. Ottimi punteggi per il figlio d’arte Giorgio Melletti Cavallari che dopo le tre stelle Veronelli con il Bolgheri Superiore Impronte conquista 92 punti!Con lui Bolgheri sup.Alfeo, Donne Fittipaldi sup. (che arriva fino a 93) e Podere Sapaio.
FALSTAFF
Arriva anche la selezione della nota rivista austrica specializzata che tra i migliori Toscani inserisce: Paleo, Ornellaia e Argentiera con punteggio di 97; Lìena, Suisassi, Scrio, Lavinia Maria, Sassicaia 2011 e Biserno 2010 con 96 punti.
WINE SPECTATOR
Tra i selezionati “raccomandati” superiori per l’anno in corso spiccano Masseto con 97 punti e Ornellaia 96; Sassicaia 2011 e Ca’Marcanda con 95 punti. A seguire nella tabella dei bolgheresi Argentiera 2011 con 90 punti (Poggio ai Ginepri con 88); Campo al mare 2012, Podere Sapaio 2011 con 89 punti. Ma l’edizione più recente quella del 15 ottobre scorso corona Podere Sapaio, Bolgheri Volpolo 2011 con 93 punti ; Baia al Vento, Campo al Mare 93; in casa Grattamacco il Superiore con 91, L’Alberello con 92 e Bolgheri rosso 2012 con 90. Infine Sondraia 2011 Poggio al Tesoro con 90 punti.
